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venerdì 31 ottobre 2025

Uniormologia. Studio del costume militare


Uniformi della Duplice Monarchia 1888

Sono state raccolte nel blog

(cliccando sopra si è inviati al blog)

Uitli per studi ed approfondimenti del costume militare di fine ottocento alla vigilia della grande rivoluzione che porto l'uniforme a mimitizzarsi con il terreno ed essere il meno possibile visibile al tiro avversario

 

lunedì 20 ottobre 2025

Manifesto dell'Istituto del Nastro Azzurro. Cento anni in 16 Quadri



Il manifesto può essere chiesto a
 segreteriagenerale@istitutonastroazzurro

Autore Massimo Coltrinari

Realizzazione del Progetto 2022/2 La Divulgazione
Riportato anche sul Canale You Tube
Istituto Nastro Azzurro CESVAM

 

venerdì 10 ottobre 2025

Monte Marrone. Progetto 2024/!

 Preparazione del volume dedicato a Monte Marrone 31 marzo 1944. Documento.

Allegato 40

COMANDO I RAGGRUPPAMENTO MOTORIZZATO

UFFICIO CAPO S. M. - Sez OPERAZIONI

Segreto-urgente N. 289 di prot. Op 19 febbraio 1944

Oggetto: Sistemazione difensiva settore Castelnuovo-Rocchetta Carta: 1: 50.000.



Al Comando 68° Rgt. Fanteria

Al Comando 4º Rgt Bersaglieri

Al Comando CLXXXV Btg. Paracaduti

Al Comando 1 Big. Arditi

Al Comando V Brg Controcarro

Al Comando 11° Rgt Artiglieria

e. per conoscenza

Al Comando a Divisione Marocchina – Raggruppamento Nord

Al Comando Fanteria divisionale

Al Comando LI Brg Misto Genio

Seguito e conferma ordini verbali:

1. Situazione nemica: a parte.

2. Situazione nostra:

Raggruppamento in linea nel quadro di:

  • 5ª armata americana;

  • CEF;

  • Raggruppamento nord 2ª divisione marocchina (Generale Guillaume – Posto comando Selvone);

  • schieramento all'estrema ala destra delle unità sopra indicate, in contatto con l'ala sinistra dell'8ª armata inglese (3ª divisione polacca).


3. Missione: temporaneamente difensiva nel settore delimitato:

  • a destra: Colle Jannini (incluso)-Pizzone (escluso)-Castel S. Vincenzo (escluso)- Masseria Petrone (esclusa)-(limite destro del settore della 5ª armata):

  • a sinistra: M. Mare-M. Marrone-Mass. Coia (località inclusa) con compito difensivo.


4. - Schieramento:

a) 68° rgt. fanteria in linea, rinforzato da V btg. controcarro, btg, arditi « Boschetti ».

IV gruppo 11° artiglieria schierato a Colle Papa in appoggio diretto;

b) CLXXXV btg. paracadutisti « arditi Nembo » a Rocchetta Nuova in riserva di settore (dipendenza diretta da questo comando);

c) 4º rgt. bersaglieri in approntamento a Fornelli e a Montaquila;

d) 11° rgt. artiglieria (meno il IV gr.) impiegato nell'intero settore della 2ª divisione marocchina secondo ordini direttamente ricevuti.


5. - Direttive generali per la difesa del settore:

a) due sottosettori di battaglione rispettivamente fra M. Marrone e M. Castelnuovo e fra M. Castelnuovo e M. Rocchetta;


b) posizione di resistenza:

  • nel sottosettore di sinistra: Colle Rotondo-Castelnuovo (abitato);

  • nel sottosettore di destra: barra di Colle Jardini;

c) garanzia di possesso dell'osservatorio di q. 1.250 di M. Castelnuovo a saldatura dei due sottosettori;

d) robusto collegamento materiale:

  • con le unità polacche sulla destra (Castel S. Vincenzo);

  • con le unità marocchine sulla sinistra (q. 1.180 di M. Marrone).


In particolare:

  • in Castel S. Vincenzo: schieramento di armi pesanti organizzato a caposaldo col compito di battere di fianco forze nemiche eventualmente attaccanti in direzione di Colle Jardini,

  • a q. 1.180: un pl. bersaglieri a saldatura fra l'occupazione italiana di Colle Rotondo e l'occupazione marocchina di q. 1.478 delle Mainarde (ordini dettagliati a parte);

e) btg. arditi in riserva a Scapoli col compito di: alimentare un attivo pattugliamento la sicurezza nel triangolo S. Michele a Foce-M. S. Michele-Colle Alto;

f) 56ª cp. controcarro (V battaglione) schierata a Ponte Rotto a sbarramento delle provenienze da Alfedena ed Atina;

g) comando delle truppe in linea (comando 68° rgt. ftr, a Scapoli).

Previsto che il comando raggruppamento si sposti prossimamente a Colli.

6. - Attendo non appena possibile (comunque non oltre il 21 corrente mese) dal comando 58° rgt. fanteria lucido dettagliato degli schieramenti effettuati e del piano dei fuochi.



Il Generale comandante

UMBERTO UTILI

martedì 30 settembre 2025

La Campagna d'Italia. 1943 - 1945 Il Regno del Sud ed i rapporti di politica militare con Ex Nemici ed Ex Alleati

 

La campagna d'Italia iniziata con lo sbarco in Sicilia il 9 luglio 1943, per gli alleati significò inizialmente, il controllo delle rotte mediterranee. Conquistata la Sicilia con l’accettazione dell’armistizio del settembre 43. erano riusciti a far uscire l’Italia dalla coalizione hitleriana. Conquistata Napoli il 1 ottobre 1943, dopo tre settimane dallo sbarco di Salerno, puntarono decisamente verso nord con gli statunitensi gravitanti sul versante tirrenico ed i britannici sul versante adriatico. Con l'inizio della stagione autunnale, le condizioni meteorologiche sempre più avverse, la natura del terreno particolarmente adatta alla difesa rallentarono di molto la progressione alleata verso nord. Roma che si auspicava raggiungere in poche settimane, era sempre più lontana.


Per i tedeschi significò il controllo del territorio italiano, una ulteriore apporto diretto allo sforzo bellico con l’acquisizione delle ricchezze italiane, sopratutto quelle agricole, non disdegnando quelle industriali che di regola venivano trasferite ove possibile nel territorio metropolitano del Reich, un ulteriore acquisizione di mano d’opera, da utilizzare anche con regimi schiavistici, un sollievo per aver perso un alleato che si era rilevato i termini di concorsi operativi di poca consistenza. Tutto il rimanente potenziale militare italiano fu requisito dalla Werhmatch e con esso le forze armate tedesche completarono il loro equipaggiamento ed armamento dal settembre 1943 all’aprile 1945. Infine l’atteggiamento dell’esercito tedesco in Italia. La politica d’occupazione germanica nei confronti dell’Italia e della sua popolazione da settembre 1943 all’aprile 1945 era ispirata al concetto che le truppe operanti si sentivano e consideravano l’Italia un territorio nemico con quello che significa. Questo atteggiamento fu costante, anche dopo che fu costituita la Repubblica Sociale Italiana., e mai i tedeschi consideravano l’Italia repubblichina un territorio di un paese “alleato ed amico”. Nelle questioni fondamentali il governo fascista non disponeva di effettiva sovranità e la supremazia nazista si esplicò in piena autonomia e sancita con atti ufficiali d’imperio. Gli occupanti, come si consideravano i tedeschi, si riservarono il diritto di preda bellica, nonostante i governanti fascisti ritenessero giuridicamente insussistente tale pretesa.

Da questa impostazione discende la grande differenza che esiste nei rapporti tra Il Regno d’Italia e gli Alleati, e tra la Germania e la Repubblica Sociale Italiana, anche in tema di impiego di unità combattenti, dall’altissimo significato politico.


Sul piano strettamente politico, l’atteggiamento tedesco nei confronti di Salò fu improntato al totale divieto e rifiuto di impiegare unità combattenti italiane repubblichine al fronte meridionale, ed i comandanti tedeschi da Kesserling ai suoi più stretti collaboratori furono irremovibili nel derogare da questa linea politica. Il loro giudizio sostanzialmente era che non ritenevano i camerati italiani dei combattenti affidabili. Le quattro divisioni addestrate in germani, le altre unità dell’Esercito di Graziani, La Guardia Nazionale le Brigate Nere e le altre forze repubblichine dovevano essere impiegate sul fronte interno, a controllo del territorio, in funzione antipartigiana, nel settore logistico. Non faceva eccezione la X MAS, che peraltro non faceva parte delle forze armate della Repubblica Sociale, che in virtù di questo suo particolare status, riuscì ad inviare un Battaglione, il “Barbarigo”, sul fronte di Anzio, cosa che, in vicende abbastanza turbolente, costò anche l’arresto momentaneo del suo Comandante da parte fascista tanto era la frammentazione militare nell’ambito della RSI. Ampio era, invece, il reclutamento di camerati italiani nelle fila dell’Esercito tedesco e nelle unità delle Waffen-SS. Costoro prestavano giuramento al Furher e non erano considerati soldati italiani, ma tedeschi di origine italiana nel quadro del Grande Reich, come i norvegesi, i belgi, i francesi, i cosacchi ecc.


I rapporti in campo militare tra il Regno d’Italia e gli Alleati erano diametralmente opposti a quelli tedeschi. Gli alleati crearono subito le Unità Ausiliarie, poi le salmerie di Combattimento, cercando di avere uomini per la loro logistica militarizzati, al comando di ufficiali italiani. Dopo tre mesi dalla firma dell’armistizio unità combattenti italiane entrarono in combattimento a fianco degli alleati contro i tedeschi. Questo nell’ambito della Repubblica Sociale non accadde mai nel corso dei 600 giorni di Salò.. Anche gli alleati non avevano una grandissimo opinione degli italiani come combattenti, sopratutto i Britannici; questi infatti adottarono più o meno la stessa linea politica adottata dai tedeschi: erano contrari all’impiego in linea di unità italiane: Gli Statunitensi, di contro, consci della loro carenza in termini di uomini, erano propensi a formare unità combattenti italiane. Certamente anche loro avevano delle riserve e permisero la costituzione solo di una unità a livello di Raggruppamento Motorizzato (5000 uomini) e lo misero alla prova a Montelungo. Questa prova non fu soddisfacente, in parte anche per demeriti delle truppe statunitensi, e la questione pro o contro, rimase in sospeso fino a Monte Marrone. Qui si ebbe la svolta. Avendo constatato che la guerra in montagna doveva essere condotta da truppe specializzate e loro non ne avevano, con Monte Marrone gli Italiani dimostrarono di essere in grado di condurla, gli Statunitensi non esitarono a risolvere la questione a favore degli Italiani. Questo potevano sopperire alla carenza di uomini, assegnati sul versante adriatico che sostanzialmente era meno importante di quello tirrenico, e diedero tutto il loro appoggio al potenziamento delle unità di combattimento italiane.

Il passaggio dal I Raggruppamento Motorizzato al Corpo Italiano di Liberazione, da 5000 combattenti prima a 14000 poi a 25.000 fino a settembre 1944 combattenti segue questa logica ed avvenne due settimane dopo che Monte Marrone fu occupato e difeso.

L’Italia ebbe la possibilità di combattere, ma, cosa più importante, ebbe in nuce, il nucleo centrale da cui si generò, con nuova mentalità, nuovi metodi, nuovi criteri le forze armate della nuova Italia. Si può dire che da Monte Marrone, per merito di un battaglione di di Alpini, l’Italia uscì dal tunnel della seconda guerra mondiale con la sua sequela di sconfitte e ritirate ed iniziò un nuovo percorso nel campo militare e di politica militare.


domenica 21 settembre 2025

ANNESSO AL BOLLETTINO INFORMAZIONI CESVAM ALBO D'ORO Anno III, N. 8 Agosto 2025, 1 settembre 2025

 

ANNESSO

A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:

ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI

Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org

 Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM

ANNO III, N.8 , Agosto 2025, 1 Settembre 2025

III/8/600. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 8 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 600, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM

III/8/601 -www.storiainlaboratorio.blogspot.com  accessi mese di marzo    492 mese di aprile 949, maggio 682, giugno 518, luglio 596 Agosto 1144 per un totale al 31 agosto 2025 di accessi 66302

III/8/602 - Canale You Tube. Istituto del Nastro Azzurro CESVAM. Nel Mese di Agosto sono stati prodotti 4 Long Video pubblicati ogni giovedi, e 4 Schort Video pubblicati ogni Lunedi dedicati alle produzioni editoriali del Cesvam

III/8/603 Provincia di Ancona. Gonfalone del Comune di Ancona. Le Croci  di Guerra sono al merito e non al valore. La Medaglia d’oro è al Valore Civile. L’Altra Medaglia d’Oro è per i Fatti del Risorgimento

III/8/604 - www.biblioteche.blogspot.com  accessi mese di marzo 384 mese di aprile 283, maggio 1570, giugno 353, luglio 466, agosto 702 per un totale al 31 agosto 2025 di accessi 28780

III/8/605 – Provincia di Bari. Chiara Mastrantonio ha comunicato che ha terminato la lettera C di questo albo d’oro

III/8/606 - – La Segreteria generale è attiva dall 9 alle 13 presso la sede di Piazza Galeno  Contatti diretti   al cellulare  3517968406                                                                                                        

III/8/607 --  In data 28 2025 e ’stato pubblicato dalla Casa Editrice Archeares del Volume i1 riguardante la prigionia in Africa Orientale. Il volume è richiedibile presso la segreteria generale.

III/8/608 – Provincia di Brescia. Alessia Biasiolo ha comunicato che a settembre terminerà l’inserimento dei Decorati della Provincia

III/8/609 - Nell’inserimento dei decorati si sono rilevati problemi in merito all’utilizzo delle tendine. Si sta procedendo ad eliminare questo inconveniente, che ancora oggi persiste

III/8/610 - In data 28 agosto ai 8 comparti dell’Indirizzario di inivio (600 email) è stata inviata la Rivista QUADERNI  versione PDF n. 2 del 2025

III/8/611 – Provincia di Iglesias. Giorgio Madeddu ha comunicato che nel mese di settembre terminerà l’inserimento dei Decorati della provincia

III/8/612 www.valoremilitare.blogspot.com, QUADERNI ON LINE,   accessi mese di marzo 7916 mese di aprile 7838, maggio 19096, giugno   10020, e mese di luglio 4040, agosto 4848 per un totale al 31 agosto 2025 di 258567 accessi.

III/8/613 – Provincia di Frosinone. Laura Monteverde terminerà in questo mese l’inserimento Decorati di questa provincia

III/8/614 - Emblema Araldico. Prosegue la ricerca di discendenti che hanno avuto antenati Decorati ma non il rilascio dell’Emblema Araldico. I contatti si hanno attraverso la email:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

III/8/615 – Chiara Mastrantonio ha predisposto gli indici on line da Gennaio ad agosto 2025.  DI quaderni on line. Questi indici sono pubblicati su www.cesvam.org

III/8/616 – Provincia di Savona. Nicolò Paganelli comunica che sono ancora da inserire ancora un centinaio di Decorati di detta provincia

III/8/617 - www.associazionismo militare.blogspot.com  accessi mese di marzo 273 mese di aprile 306, maggio 790, giugno 426, luglio 1042, agosto 581,. per un totale al 31 agosto 2025  di accessi 34710

III/8/618 - Provincia di Salerno Roberta Bottoni ha continuato l’inserimento dei Decorati della provincia di Salerno iniziato lo scorso mese dalla lettera Z.

III/8/619 - -  Passati i mesi di Luglio e di Agosto intesi come sabbatici per tutto il personale che a contratto occasionale è impegnato nel progetto Albo d’Oro, dal 1 settembre riprendo i lavori come da pianificazione

III/8/620 – La Biblioteca Comunale “F Benincasa” di Ancona ha comunicato che il Fondo Santini dedicato ai Decorati della Provincia di Ancona è disponibile, dopo 4 anni di inagibilità.

III/8/621 - – Sito Istituto del Nastro Azzurro Comparto CESVAM. Prosegue al 1 giorno del mese la pubblicazione dei materiali di aggiornamento del volume “Il Piroscafo requisito Conte Rosso” a cura di Marco Montagnani.

III/8/622 - La Chat dedicata all’Albo d’Oro è al momento seguita da 24 utenti. Gli aggiornamenti                                                                                                                                      “ad horas” vengono dati con questa Chat

III/8/623 – Provincia di Roma . Laura Tomasini comunica che stà inserendo la lettera D  dell’Albo d’Oro della provincia.

III/8/624 - Il presente Annesso svolge anche la funzione di aggiornamento al mese di riferimento degli accessi ai Blog Storici e Geografici della Filiera CESVAM, data la mancanza di spazio sulla edizione INFOCESVAM

III/8/625 Prossimo INFOCESVAM – ANNESSO PER ALBO D’ORO sarà pubblicato il 1 ottobre 2025.  Precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2023) ANNESSO sono,  pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM e sui blog: www.associazionismomilitare e su www.valoremilitare.org. Dal gennaio 2024 L’ANNESSO al Bollettino Infocesvam ha cadenza mensile ed uscirà in modo autonomo.

 

sabato 20 settembre 2025

INFOCESVAM N. 4 DEL 2025 Luglio Agosto 2025 1 settembre 2025

 

INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO XII, 67/68/, N. 4, Luglio - Agosto 2025, 1 settembre 2025

XII/4/1026 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XII anno di edizione, 3 il Bimestre di edizione di INFOCESVAM, 1001 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro, in funzione del supporto scientifico alla offerta formativa dei Master. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento

XII/4/1027 – Chat I Alumni. E’ stata attivata da giugno ed entrata in piena funzione a luglio 2025 una chat per tutti coloro che hanno frequentato i Master di Storia Militare Contempranea, Polirica Militare Comparata e Terrorismo ed Antiterrosimo Internazionale. La denominazione è Alumni.

XII/4/1028 – Volume Serie Università. Alessia Biasiolo. “La Fabbrica che costrusce la Storia”. Analisi della produzione industriale italiana tra Ottcento e Novecento”. Inviato testo alla Casa Editrice. Predispoto Presentazione, Prefazione, Premessa, Nora dell’Autrice, Ringraziamenti Bibliografia. Chiesto preventivo di spesa.

XII/4/1029 - Progetto 2024/2 – Progetto “ 80° della Liberazione. 1944. I Martiti di Fiesole e gli Eccidi in Toscana”. Collaborazione con la Federazione Regionale della Toscana. Coautore Manuel Vignola. Predisposto il Manoscritto 1. Dedicato ai Martitiri di Fiesole. Raccolti da M Vignola n. 15 Documenti che sono le testimonianze repertoriate nel 1945 e 1946

XII/4/1030 - Osimo – Collaborazione CESVAM Associazioni. ANPI – 6 luglio 2025. “ 81° Liberazione di Osimo”. Il Contributo degli Osimani alla Lotta di Liberazione. Storie di militari, patrioti e deportati osimani dopo l’8 settembre. I direttore ha tenuto la relazione introduttiva. Presentato e distributi il Dizionario minimo della Guerra di Liberazione. Presentata una vetrina con tutte le pubblicazioni del CESVAM e del materiale divulgativo

XII/4/1031 – IL CESVAM e le sue attività sono state sospese dal 10 al 30 agosto 2025 per la pausa estiva. La programmazione e la pianificazione adottata ha garantito la regolare pubblicazione dei post in rete.

XII/4/1032 - Progetto 2020/2 Prigionia italiana in mano Britannica 1941 -1947. Il Primo volume Africa Orientale Italiana 1935-1940. “Impero: tra realtà e propaganda” nella versione Bozza 2 Revisione Completata. Compilazione Indici dei Nomi propri, geografici e militari. La copertina è stata composta ed edita.

XII/4/1033 - Chat III Albo d’Oro. E’ stata attivata da giugno ed entrata in piena funzione di luglio 2025 una chat per tutti coloro che hanno partecipano alla creazione dell’Albo d’Oro dei Decorati al Valore militare sia come Utenti che come Collaboratori. La denominazione è Albo d’Oro.

XII/4/1034 – Sito del Nastro Azzurro: www.istitutodelnastroazzurro.org riporta fino al 30 agosto 2025 nel Banner “Il Valore Militare Oggi” gli atti di Valore che si sono avuto nel passato.

XII/4/1035 Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Dal 7 luglio 2025 a cadenza settimanale (ore 08.00) sono pubblicati degli “schort” (Video della Durata di 2 minuti) che illustrano le singole pubblicazioni del CESVAM, 4 pubblicazioni a Luglio (Presentazione, Catalogoa Stampza, Atti 2016, La III Guerra di Indipendenza e 4 pubblicazioni ad Agosto (Anzio, Ebrei I,II, Giudeofobia in Italia. Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM.

XII/4/1036 - Chat II Cusano Master. E’ stata attivata da giugno ed entrata in piena funzione a luglio 2025 una chat per tutti coloro che fanno parte della Docenza per i Master di Storia Militare Contemporanea, Polirica Militare Comparata e Terrorismo ed Antiterrosimo Internazionale. La denominazione è Cusano Master.

XII/4/1037 - Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Mese di Luglio, 4 Video, Mese di Agosto 4 video. Redazione ed edizione a cura del CESVAM I Video, della durata di 20 miniuti circa (Long Video) sono trasmessi ogni giovedì, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM

XII/4/1038 – La Rivista QUADERNI del NASTRO AZZURRO n. 2 del 2025 (aprile giugno 2025) 36° della Rivista in data 30 agosto 2025 è stata invia nella forma pdf a tutti coloro che sono iscritti alla predetta Main List.(603) Il n. 1 del 2025 (gennaio – marzo 2025) 35° della Rivista è stato inviato in data 30 luglio 2025

XII/4/1040 Concorso nazionale a premi per Tesi di Laurea e di Dottorato Anno 2025. Tema “Evoluzione degli scenari operativi e lo sviluppo di nuove capacità: opportunità e sinergie per innovare le capacità navali dell’industria della difesa” Al seguente link: concorsitesidi laurea2025 marina militare” è possibile visualizzare la locandina e consultare il relativo bando.

XII/4/1041 – La Presidenza nazionale ha diramato al Circolare 239 del 12. giugno 2025 nella quale si indica il Programma del XXXII Cobgresso Nazionale che si terrà a Genova il 24 e 25 ottobre 2025. Sono seguite altre due circolari ad integrazione di questa citata.

XII/4/1042 In esito a quanto pubblicato con nota n. XII/4/1035 per i Volumi di G. Cecini si sono avuti oltre le 300 visualizzazioni, così come per il Volume della Biasiolo. Gli altri Volumi hanno avuto visualizzazioni tra le 100 e le 200. Si reputa che questo sia un buon risultato.

XII/4/1043 - Chat IV Progetti Nastro Azzurro. E’ stata attivata da giugno ed entrata in piena funzione a luglio 2025 una chat per tutti coloro che sono interessati e partecipano alla realizzazione dei Progetti sia esterni che esterni del CESVAM Tale Chat integra questo Infocesvam in quanto ha una cadenza quotidiana. La denominazione è Progetti Nastro Azzurro.

XII/4/1044 – Il Ministero della Difesa Ganinetto del Ministro ha comunicato l’approvazione dei Prgotetti del 2025. Si è in attesa di conoscere i Titoli dei Progetti stessi-

XII/4/1045 – La Medaglistica rappresenta un brend dell’Istituto del Nastro Azzurro. Ancora una volta si invita a divulgare questo aspetto, acquistando le medaglie coniate dall’Istituto per gli anniverari recenti e farne opera di presenza presso Istitutzioni Enti, Collezionisti e Case d’ARte

XII/4/1046 – La edizone dei QUADERNI ON LINE (www.valoremilitare.blogspot.com) nel mese di luglio 2025 ha avuto 4178 contatti e nel mese di agosto 2025 4278 mantenendo anche nel periodo estivo un buon libello di accessi.

XII/4/1047 – Sito dell’Istituto del Nastro Azzurro (www.istitutodelnastroazzurro.org). Comparto CESVAM. Alla data del 30 agosto 2025 sono stati pubblicati tutti i post secondo la programmazione adottata

XII/4/1048 – La Rivista QUADERNI del NASTRO AZZURRO N. 3 del 2025 (Luglio – Settembre 2025) 37° della Rivista dal 28 Agosto è in distribuzione in base all’Indirizzario alla data del 28 Agosto2025. E’ stato raggiunto l’obiettivo di sperire la Rivista su carta entro la data di uscita teorica (30 settmbre 2025). La versione Pdf sarà inviata il 30 settembre 2025

XII/4/1049 - Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Schort Video Mese di Luglio, 4 Video, mese di Agosto 4 video. Redazione ed edizione a cura del CESVAM I video (Gli Schort Video) sono trasmessi ogni lunedi, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM.

XII/4/1050 - Prossimo INFOCESVAM (settembre - ottobre) sarà pubblicato il 1 novembre 2025. I precedenti numeri di INFOCESVAM (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia storici e che geografici.

(a cura di Massimo Coltrinari) info: centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org



mercoledì 10 settembre 2025

domenica 31 agosto 2025

Guerra di Liberazione. Domande in cerca di una risposta

 Massimo Coltrinari

Al momento della caduta del fascismo, il 25 luglio 1943, e la sostituzione di Mussolini con il Maresciallo Badoglio a capo del Governo, la stragrande maggioranza degli Italiani accarezzò l’idea che la guerra fosse finita, e che l’Italia avrebbe trovato una soluzione con gli anglo-americani per mettere fine agli errori del Fascismo e quindi ritornare a una situazione di pace. Era una illusione collettiva, in quanto la violenza che il Fascismo aveva portato a popoli e territori non poteva essere dimenticata come inesistente; inoltre nessuno metteva in conto l’atteggiamento della Germania e dei suoi alleati. I giorni del governo badogliano entrano in quella nebulosa situazione che va sotto il nome di “crisi armistiziale”, in cui molti coni d’ombra ancora restano tali, che la versione acquisita ancor oggi non può reggere alla realtà dei fatti, che molti punti chiave aspettano interpretazioni ulteriori per definire un quadro che non è quello oggi accettato. Nell’ambito della cosiddetta “crisi armistiziale” prendiamo dei episodi, dei momenti, dei fatti cercando “dal basso” di ricostruirli e comprenderli per allargare gli orizzonti. Pertanto come dobbiamo considerare questi fatti:


Il Ten. Col. Zignani e il Col. Raucci: fucilati il 17 novembre 1943 ad Elbassan in Albania dai tedeschi, con l’accusa di non essersi arresi e prese le armi conto forze tedesche alleandosi con i ribelli albanesi, in uniforme italiana con le stellette al bavero, perché a capo di unità combattenti del C.I.T.a.M. (Comando Italiano truppe alla Montagna), in contatto ed autorizzato con il Comando Supremo Italiano a Brindisi


197 Sottotenenti dell’Esercito Italiano, di complemento, giurano fedeltà al Re ed alla Patria nel campo di concentramento tedesco di Darlan in Polonia il 23 novembre 1943, in quanto catturati prima della fine del loro corso di Allievi Ufficiali in Italia.


Le I.S.U. ( Le Italian Unit Service) lavorano, nel gen. 1944, 24 ore al giorno con turni di 8 ore al porto di Boston per alimentare il Corpo di Armata Americano che sbarcherà in Normandia nel giugno 1944


Il gen. Raffaele Cadorna è al comando del Corpo Volontari della Libertà nel Nord Italia riconosciuto da tutte le forze “ribelli” operanti attraverso le forze politiche riunite nel CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia)


Il I Raggruppamento Motorizzato dell’Esercito Italiano attacca sulla stretta di Mignano Montelungo l’8 e il 16 dicembre 1916 inquadrato nella 36a Divisione Texas USA


Mussolini, capo della Repubblica Sociale Italiana, proclama nel 1944 la socializzazione.


Il cap. dei carabinieri reali dell’Esercito Italiano Pezzella è a capo della compagnia di Reali Carabinieri che svolge compiti di polizia militare sulla testa di ponte di Anzio dal 22 gennaio al 25 maggio 1944 in sostituzione delle Polizie militari britanniche e statunitensi, riconosciuto da tutti


La Divisione “Garibaldi” composta da unità alpine combatte in Montenegro (Zavattaro-Ardizi) contro i tedeschi a fianco


La Balkan Air Force composta totalmente da personale militare italiano con basi nelle Puglie rifornisce le unità partigiane jugoslave al comando di Tito, per conto degli Alleati


Il fronte militare clandestino di Roma (gen. Bentivegna) con la sua attività informativa salva dalla distruzione la testa di ponte alleata di Anzio (febbraio-marzo 1944)


4000 Italiani in uniforme tedesca (Whermach) difendono Praga nell’aprile 1945. Fatti prigioni dai Sovietici, ricevono un trattamento particolare, diverso da quello riservato ai tedeschi, più benevolo e comprensivo


Le Divisioni “Friuli” e “Cremona” liberano la Corsica dall’8 al 21 settembre 1943 e consegnano l’Isola alle forze Francesi sopraggiunte Hanno oltre 700 morti e 100 feriti


La Divisone “Perugia” rimane in armi (oltre 10.000 uomini) nell’area di Santi Quaranta fino al 3 ottobre 1943, 8 giorni dopo la resa della Divisione Acqui, in attesa dell’arrivo dei soccorsi promessi dall’Italia, su ordine del Comando Supremo italiano a Brindisi


martedì 19 agosto 2025

Volume: Prigionia ed Internamento

 





MASSIMO COLTRINARI, PRIGIONIA ED INTERNAMENTO, Principi, Istituti e Lineamenti giuridici. Il Valore del combattente disarmato, Roma, Edizioni Nuova Cultura, Collana I Libri del Nastro Azzurro, Pag. 330, ISBN 978 8833652665, Euro 29, Vol. 1


La profonda differenza che corre tra prigionia ed internamento, la relativa confusione che si è constata tra prigionia in guerra e internamento in pace e in guerra, le ragioni che giustificano l’adozione di questi provvedimenti da parte di uno Stato, hanno consigliato di far precedere l’inizio della serie dedicata alla Prigionia nella Grande Guerra da un volume in cui si formalizzino i diversi significati e risvolti relativi alla prigionia ed all’internamento. Il presente volume offre un panorama che non si presume esaustivo ma sufficiente per avere un quadro chiaro di questi argomenti. IL volume sottolinea anche come Prigionia ed Internamento, soprattutto, quest’ultimo, si siano sviluppati ed ampliati nel corso del secolo scorso, definito anche, il “secolo dei campi”

Inoltre il presente volume riporta le ricerche attivate nell’ambito di due progetti presentati al Ministero della Difesa e da questi accettati riguardanti la Prigionia nella Grande Guerra Tutto questo in un quadro di studio ed approfondimento della articolazione delle modalità relative alla gestione dei prigionieri nel primo conflitto mondiale. Il cittadino in armi che come soldato è chiamato, disarmato, a continuare ad essere fedele al giuramento presto in mano del nemico rappresenta un aspetto veramente degno di nota del valore militare. Aspetto da sottolineare anche alla luce che, mentre il combattente quando compie atti di valore è costante il suo riconoscimento anche tangibile, mentre il combattente disarmato, anche compie atti di abnegazione e valore, è per lo più non riconosciuto. Il presente volume è inserito nelle edizioni fuori collana dedicate alla prigionia.

Massimo Coltrinari, generale, Presidente della Federazione di Ancona dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare. È Direttore Scientifico al Master di 1° Liv. in Storia Militare Contemporanea dal 1796 al 1960 e del Master di 1° Liv .in Politica Militare Comparata dal 1960 ad oggi attivati presso la Università degli Studi N. Cusano Telematica Roma.

In Copertina: Cittadini austro-ungarici di lingua italiana provenienti dal Trentino in coda per il rancio al campo di internamento di Katzenau in Austria nel 1916.



Il volume è acquistabile in tutte le librerie. Oppure

Presso la Casa Editrice, (Società Editrice Nuova Cultura attraverso la email:

ordini@nuovacultua.it o il sito: www.nuovacultura.it/ collane scientifiche)

Presso la Segreteria dell’Istituto del Nastro Azzurro (segrreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org)

Informazioni e dettagli su www.cesvam.it



domenica 10 agosto 2025

L'approccio della Guerra di LIberazione adottato: una definizione necessaria

 Massimo Coltrinari

Gli avvenimenti in Italia dopo la resa del Regno d’Italia e l’annuncio della firma dell’armistizio l’8 settembre 1843 potrattasi per tutto l’arco di tempo che arriva alle date significative del 25 aprile, 2 maggio e 8 maggio 1945 necessitano di una definizione preliminare al fine di comprendere le ragioni e le scelte che li hanno determinati. Per raggiungere questo necessita andare a vedere più da vicino gli Attori che li determinarono, sia quelli principali sia quelli secondari. Questi attori, in prima approssimazione si possono raggruppare in due coalizioni, ovviamente contrapposte e protagoniste di quella che univocabilmente è stata chiama la Seconda Guerra Mondiale: la coalizione delle Nazioni Unite, a guida inizialmente della Gran Bretagna, poi degli Stati Uniti e la coalizione hitleriana, definita dalla propaganda dell’epoca, Asse prima Roma- Berlino, poi ROBERTO, Roma-Berlino-Tokyo, a guida in Europa indiscutibilmente della Germania, in Asia dal Giappone.


La situazione nel settembre 1943 vede la Germania sulla difensiva strategia sul fronte orientale, dopo la non riuscita offensiva per la eliminazione del saliente di Kursk, l’Armata Rossa prosegue la sua progressione verso ovest investendo e conquistando Kiev e l’Ucraina, minacciando le forze tedesche in Crimea. Gli alleati il 1 ottobre 1943 conquistano Napoli, mettendo il sigillo finale di vittoria allo sbarco a Salerno di tre settimane prima. Nel Pacifico gli statunitensi portano le operazioni a Tarawa nel gruppo delle isole Gilbert. Anche il Giappone è sulla difensiva strategica.


Nella coalizione delle Nazioni Unite l’idea centrale strategica è lo sbarco in Europa, invocato in modo perentorio dal Mosca e da Stalin chiesto sempre più insistentemente, per alleggerire il fronte orientale. La Russia sovietica non considera le operazioni in Italia l’apertura di un secondo fronte, essendo insignificante, a giudizio dei russi, il peso strategico di queste operazioni nel quadro generale della guerra. Gli Alleati, eliminando dalla lotta l’Italia, uno dei componenti più qualificati dell’Asse, avevano raggiunto uno degli obiettivi intermedi della guerra. Ora, come detto, ci si doveva concentrare contro la Germania, per conseguire la vittoria finale. Quello italiano doveva essere tenuto aperto, cercando di attirarvi il maggior numero possibile di forze tedesche, cercando nello stesso tempo di impiegarvi il minor numero possibile di proprie truppe. Da questo concetto discende il fatto che gli Alleati dirotteranno sul fronte italiano le forze del Commonwealth, (neozelandesi, indiani, sudafricani ecc.) e di paesi minori (polacchi, greci, francesi degaullisti, brasiliani ecc.) mentre trasferiranno in Gran Bretagna quelle nazionali sia britanniche che statunitensi.


Nella coalizione hitleriana, nei confronti dell’Italia emerge il tradizionale odio di derivazione risorgimentale ed austroungarica, considerata traditrice e voltagabbana. Quindi emerge un sentimento di vendetta e punizione che caratterizzerà tutto l’atteggiamento tedesco, in parte motivante anche le innumerevoli stragi e violenze commesse contro la popolazione italiana. In Italia i tedeschi si comportano come in tutti i paesi occupati, con in più questo delta vendicativo di tradizionale odio verso le popolazioni latine. Considerando sempre il fronte orientale il front in cui si sarebbe decisa la guerra, quello italiano doveva essere tenuto, possibilmente il più possibile a sud, tenendo lontano dai confini meridionali del Reich i nemici, assorbendo il minor numero di forze. Quindi un atteggiamento difensivo, cercando di avere il massimo utile in termini di risorse agricole, industriali e finanziarie.


Considerando gli atteggiamenti e le ragioni delle due coalizioni, si può dire che gli avvenimenti in Italia dal settembre 1943 a maggio 1945, per gli Alleati prese il nome di Campagna d’Italia, una delle tante campagne condotte da Gran Bretagna e Stati Uniti e alleati minori, mentre per la Germania era la difesa del fronte meridionale, avente la funzione di tenere i nemici il più lontano possibile dal territorio del Reich, in attesa della decisione finale.


giovedì 31 luglio 2025

ANNESSO ALBO D'ORO N. 6 GIUGNO 2025 1 LUGLIO 2025

 

INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO XIII, 62/63 N. 2, Marzo – Aprile 2025, 1 1 Maggio 2025

ANNESSO

A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:

ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI

Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org

Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM

ANNO III, N.6 Giugno 2025, 1 Luglio 2025



III/6/551. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 6 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 551, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM

III/6/552 - Il presente Annesso svolge anche la funzione di aggiornamento al mese di riferimento degli accessi ai Blog Storici e Geografici della Filiera CESVAM, data la mancanza di spazio sulla edizione INFOCESVAM

III/6/553 - www.regnodelsud.blogspot.com accessi mese di marzo 427 e mese di aprile 177, nel mese di maggio 237 per un totale al 30 maggio 2025 di 68791

III/6/554 – Dal 4 giugno 2025 Luigi Marsibilio inserisce i Decorati della Provincia di Sondrio

III/6/554 - www.prigioniadiguerra.blogspot.com accessi mese di marzo 816, mese di aprile 515, nel mese di maggio 733 per un totale al 30 maggio 2025 di 74308

III/6/555 – Provincia di Ancona. Testo integrale predisposto per la revisione.

III/6/556 - www.marche1944.blogspot.com accessi mese di marzo 638 e mese di aprile 1181, nel mese di maggio 1084 per un totale al 30 maggio 2025 di 45274

III/6/557 – Riunione 11 giugno 2025. Predisposto Exelles di Imperia, Orioli inizia la predisposizione per l’edizione a stampa.

III/6/558 - www.castelfidardo1860.blogspot.com, blog dedicato alla storia del risorgimento, accessi mese di marzo 604 e mese di aprile 223, nel mese di maggio 505 per un totale al 30 maggio 2025 di 47875

III/6/559 – Medaglie al Valore di Forza Armata. Marina Militare. Sono: Medaglia d’Oro, Medaglia d’ARgento, Medaglia di Bronzo.

III/6/560 - www.Informazioni e Intelligence.blogspot.com accessi mese di marzo 382 mese di aprile 255, nel mese di maggio 111 per un totale al 30 maggio 2025 di 25981

III/6/561 – Utente Giorgio Madeddi provincia di Iglesias. Inseriti n. 254 decorati.

III/6/562 – Martedi 17 giugno 2025. Orioli sta predisponendo la edizione a Stampa della provincia di Imperia

III/6/563 – Medaglie al Valore di Forza Armata. Marina Militare. Al merito. Sono: Croce d’Oro, Croce d’Argento, Croce di Bronzo.

III/6/564 – Medaglie al Valore di Forza Armata. Aeronautica. Al Valore di FF-AA: Sono Medaglia d’Oro, medaglia d’Argento, Nedaglia di bronzo.

III/6/565 - www.Laguerradiliberazione.lastoria.blogspot.com accessi mese di marzo 452 mese di aprile 247, nel mese di maggio 516 per un totale al 30 maggio 2025 di 29721

III/6/566 - Decorazioni Collettivie. Oltre a Unità Militari, sono da prendere in Esame i Comuni, le Provincie, e le Regioni. La Università di Padova è Decorata di medaglia d’oro al Valore Miliutare per i fatti della guerra di liberazione.

III/6/567 – Medaglia al Valore di Forza Armata. Al Merito di FF.AA. Sono Croce d’oro, Croce d’Argento, Croce di bronzo

III/6/568 - www.lagrandeguerra.blogspot.com accessi mese di marzo 27 , mese di aprile 21, nel mese di maggio 875 per un totale al 30 maggio 2025 di 3187

III/6/569 – Provnicia di Roma. Utente Laura Tomasini prosegue inserimento decorati lettera D. alla data odierna mancano circa 30 pagine, ovvero un centinaio di nominativi.

III/6/570 – Conclusione del I Semestre del 2025. Laura Monteverde, Laura Tomasini e Chiara Mastrantonio ricevrammo conme da pianifa

III/6/571 - www.internamentoereticolati.blogspot.com accessi mese di marzo 1193 mese di aprile 910, nel mese di maggio 1627 per un totale al 30 maggio 2025 di 15272

III/6/572 – Laura Monteverde ha fatto avere documenti e foto di luoghi della prima Guerra Mondiale.

III/6/573 - Alla data del 30 aprile 2025 sono iscritti nella Chat, Biasiolo, Bosio, Carandente, Magnani, Vignola, Marsibilio, Monteverde, Mastrantonio, Orioli, Tomasini Laura e Tomasini Paola. E Istituto Nastro Azzuro numer esterno. In totale 10 Utenti

III/6/574 – 26 Giugno 2025. Gruppo Medaglie d’Oro. Presentazione Libro di Cecini. Messo in discussione l’approccio del Data Base. Le Medaglie d’Oro e d’Argento iniziano dal 1833. Tale approccio non è accettabile in quanto le medaglie del 1792 sono concesse al “Valore per combattimenti guerreschi”. Si continua ad adottare l’approccio adottato

III/6/575 - Prossimo INFOCESVAM – ANNESSO PER ALBO D’ORO sarà pubblicato il 1 luglio 2025. Precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2023) ANNESSO sono, pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM e sui blog: www.associazionismomilitare e su www.valoremilitare.org. Dal gennaio 2024 L’ANNESSO al Bollettino Infocesvam ha cadenza mensile ed uscirà in modo autonomo.

(a cura di Massimo Coltrinari)